UniGe-INFN al Festival della Comunicazione 2024

L’Università di Genova (UniGe) e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) partecipano insieme al Festival della Comunicazione per declinare e approfondire il tema del Festival 2024 #SPERANZE in diverse accezioni che possono fare riferimento alla tecnologia e all’intelligenza artificiale, alle scienze della Terra, alle arti e ai saperi, alle scienze archeologiche, alle scienze del mare, alla comprensione dell’Universo e dell’infinitamente piccolo, con particolare attenzione alle sperimentazioni legate all’Open Science e alla condivisione degli avanzamenti scientifici nei confronti del pubblico, nel quadro della responsabilità sociale e culturale degli enti che si occupano di ricerca.

PROGRAMMA

Stefano Schiaparelli, Federico Armato. Modera Fabrizio Benente.
Con i saluti del Rettore dell’Università di Genova Federico Delfino  e del Direttore della sezione di Genova dell’INFN Mauro Taiuti
La divulgazione della scienza attraverso il gioco (PARTE 1)

Fabrizio PARODI, Livia SOFFI, Carlo SCHIAVI. Introduce Alessio CAMINATA
La divulgazione della scienza attraverso il gioco (PARTE 2)

Michelangelo CONOSCENTI, Paola PAISSA, Micaela ROSSI, Elisabetta ZURRU
Metafore e speranze
La metafora non è solo un dispositivo retorico, un artificio letterario; è un dispositivo cognitivo che fa parte del nostro quotidiano e che permea la comunicazione in tutte le sue manifestazioni, dal discorso politico al discorso scientifico. Come ragioniamo e ci esprimiamo per metafore? E perché possiamo definire anche la metafora una manifestazione di speranza? Il nostro incontro si interrogherà sul rapporto tra metafora e speranza nel parlare quotidiano, nell’argomentazione scientifica e, più in generale, nei discorsi che determinano l’orientamento dell’opinione pubblica.

Marco FAIMALI, Davide GIGLIO
AI, ecorobotica e tecnologie urbane

Alice CAMPANI, Lorenzo FERRARI BARUSSO. Introduce Alessio CAMINATA
Laboratori di fisica a scuola – i progetti Aggiornamenti e Hands On Physics

Federico MAZZEI, Federico GRASSO.  Introduce Alessio CAMINATA
Studiare l’ambiente con moderne tecniche scientifiche

Francesco FACCINI, Pierluigi VINAI, Stefano MUSSO, Giovanna FRANCO. Modera Fabrizio BENENTE
Liguria dei borghi rurali e montani: architettura e bioarchitettura sostenibile

Patrizia PEREGO, Gianluca BOERI. Modera Fabrizio BENENTE
Territorio e Agricoltura sostenibile

Renata Paola DAMERI, Monica BRUZZONE, Antonio NOVELLINO, Lorenzo DE MICHIELI, Matteo LAFFRANCHI, Michela CHIAPPALONE, Vittorio SANGUINETI, Giuseppe PATANÈ
Inclusione, robotica e AI per la salute

Grazia BIORCI,  Patrizia SCHETTINO, Ilaria SCHIZZI,  Adriana FERRARI
L’evento Robot Valley Genova tra arte, scienze e tecnologia.

Mariaelena FEDI. Introduce Mauro TAIUTI
Applicazione della fisica nucleare ai beni culturali: i 20 anni del LABEC

Roberto RAGAZZONI. Introduce Walter RIVA
Grandi telescopi a terra e nello spazio

Gian Francesco GIUDICE. Introduce Mauro TAIUTI
Il CERN ha 70 anni, e li porta benissimo

Roberto RAGAZZONI, Gian Francesco GIUDICE, Mauro TAIUTI, Stefano SCHIAPARELLI , Sara LUCATELLO. Modera Walter RIVA
Complementarietà degli enti di ricerca

Ricercatori e ricercatrici UniGE- Elena CADAMURO, Margherita RAGO,  Beatrice DASSORI, Gabriele CASANO. Moderano Eliana RUFFONI, Walter RIVA
Storia, diritti e territorio

Ricercatori e ricercatrici UniGE- Damiano POLETTI,  Francesca GIRELLI, Martina CANESSA. Moderano Eliana RUFFONI, Walter RIVA
Misteri e segreti dei numeri, della scultura gotica e del mare

Ricercatori e ricercatrici UniGE – Giovanni MANTEGAZZA, Ilaria FERRANDO,  Massimiliano PASSALACQUA. Moderano Eliana RUFFONI, Walter RIVA
Nave Vespucci: laboratorio scientifico a 360° e UniGe Elettra per una mobilità più sostenibile

Riccardo TORRE.  Introduce Alessio CAMINATA
L’intelligenza artificiale al servizio della scienza

Michele CEA, Renata MORBIDUCCI, Fabrizio BENENTE
Parole di speranza

Federico SIRIANNI, MERAKEE
La promessa della felicità

ore 18:00 > Terrazza dei Saperi
Gian Piero Alloisio
Spettacolo “Il Maestrone”
Fra il 1976 e il 1981, Gian Piero Alloisio ha lavorato a stretto contatto con Francesco Guccini: è stato frontman dell’Assemblea Musicale Teatrale, il gruppo che apriva i suoi affollatissimi concerti, e ha scritto canzoni che il cantautore bolognese ha poi interpretato come Venezia e Dovevo fare del cinema e, scritte insieme, Gulliver e Poveri bimbi di Milano. Guccini, da parte sua, ha scritto canzoni per Gian Piero Alloisio (Lager, Bisanzio, Parole) ed è stato suo editore musicale, discografico e produttore. “Ora, mentre si ripresentano, in Europa, quegli orrori che le canzoni di Francesco Guccini avevano per prime denunciato,” dice Gian Piero Alloisio “mi è sembrato utile raccontare l’altra grande avventura umana e artistica di cui son stato testimone: quella di scrivere, cantare e parlare di canzoni con il Maestrone”. Dall’altezza, non solo artistica ma anche fisica, del Maestrone (così i suoi musicisti chiamano Guccini) Alloisio prova a dare un’occhiata alla nostra storia passata e presente. Alle chitarre Gianni Martini, storico chitarrista di Giorgio Gaber, già dell’Assemblea Musicale Teatrale.