BIO | MASTROLONARDO Raffaele
Giornalista, cofondatore dell’agenzia giornalistica Effecinque
Co-fondatore di effecinque, agenzia che sviluppa formati innovativi per l’informazione digitale. Da quasi 20 anni scrive di tecnologia e cultura digitale per testate italiane e internazionali tra cui SKY Tg 24, Il Secolo XIX , Wired, ZDNet, Focus, GQ Italia. Pratica il data journalism, sia come giornalista che come docente. Ha contribuito alla progettazione dell’iniziativa Open the Box, un corso per familiarizzare studenti e docenti con tecniche e strumenti di verifica delle informazioni digitali.
Ha realizzato per il mensile Wired la prima data-inchiesta italiana che ha rivelato la distribuzione delle slot machine sul territorio nazionale e ha partecipato a L’Italia delle Slot 1 e 2, inchieste realizzate dal Gruppo GEDI – Repubblica sul fenomeno del gioco d’azzardo. Insieme a Nicola Bruno, è autore de La Scimmia che Vinse il Pulitzer. Storie, avventure e (buone) notizie dal futuro dell’informazione (Bruno Mondadori, 2011). È uno degli organizzatori dell’evento Chips&Salsa dedicato al giornalismo innovativo.
LEZIONE
Il giornalismo dei dati alla prova della pandemia: tendenze, problemi, opportunità
Da qualche anno il data-journalism è entrato a far parte dei vari generi in cui si esprime il giornalismo: approcci, strumenti e tecniche di ricerca e analisi dei dati sono diventate parte del patrimonio di un numero crescente di giornalisti (comunque sempre troppo pochi, dice qualcuno). Poi è arrivata la pandemia che – con il diluvio di numeri in cui con cui ci ha sommerso – ha fatto capire ancora di più l’importanza dei dati nell’informazione e ha impresso un’accelerata al fenomeno mettendo anche in luce alcune criticità. Cerchiamo allora di capire che impatto ha avuto l’epidemia su questo tipo di linguaggio giornalistico, quali formati ha imposto o consolidato e quali strumenti ha reso imprescindibili per chiunque oggi, dentro e fuori una redazione, voglia fare informazione attraverso i dati.
Nell’edizione 2019 la sua lezione è stata:
Data journalism: dai dati alle notizie
Che cos’è il data journalism. Esempi di giornalismo dei dati. Cenni di storia: dal CAR al data journalism. Le 4 fasi del data journalism: ricerca (Repository dei dati, tool di scraping, FOIA), pulizia e formattazione (Fogli di Calcolo e Open Refine), analisi (Fogli di calcolo, Power BI, R e SPSS), visualizzazione (Infogram, DataWrapper e Power BI). Teoria e laboratorio.
Dettaglio
I dati sono una fonte sempre più importante per il lavoro giornalistico e per la comunicazione in generale. Così come sono sempre più importanti gli strumenti che permettono a chi produce informazione di sistematizzarli, analizzarli e visualizzarli. In questo corso gli studenti verranno introdotti al cosiddetto “data journalism” attraverso esempi pratici tratti dal panorama italiano e internazionale, si confronteranno con alcuni problemi che riguardano l’uso dei dati in ambito giornalistico (e, più in generale, comunicativo) e inizieranno ad utilizzare gli strumenti che permettono, a partire dalla ricerca di un dataset, di arrivare alla pubblicazione di una storia.