CUCINA D’EPOCA 2019

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Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e Festival della Comunicazione di Camogli presentano

CUCINA D’EPOCA
Illuminismo: la rivoluzione del gusto
Genova, Palazzo Ducale, 20-22 settembre 2019

Cucina d’epoca è un grande evento dedicato alla cucina italiana ed europea nei diversi periodi storici, attraverso i suoi riflessi culturali, politici e sociali, nato dalla sinergia tra il presidente di Palazzo Ducale Luca Bizzarri, la sua direttrice Serena Bertolucci e i direttori del Festival della Comunicazione Danco Singer e Rosangela Bonsignorio. Un viaggio nella Storia passando per la tavola, dove ai sapori si intrecciano le vite e i gusti dei popoli e degli individui, le pratiche sociali, le scoperte scientifiche, le intuizioni della letteratura e del pensiero, le correnti artistiche e filosofiche, senza dimenticare le strategie politiche e militari, le innovazioni urbanistiche e tecnologiche. Un percorso sensoriale tra i profumi, i colori e i sapori delle nostre terre, a Palazzo Ducale di Genova, dal 20 al 22 settembre 2019. La manifestazione, a cadenza annuale, dedicherà ogni edizione a una particolare epoca che ha segnato la storia del gusto, con i suoi piatti, le sue atmosfere, la sua cultura.

Tre giorni di incontri, spettacoli, dibattiti, colazioni e aperitivi, insolite performance e lezioni di cucina, fra cibo di strada e alta gastronomia, tradizione storica e reinterpretazione contemporanea: dall’Italia all’Europa un incredibile tour tra saperi e sapori, un viaggio nel tempo che racconta la storia della civiltà, il gusto e la sensibilità di altre epoche e della nostra. Pensando sempre alla cucina come luogo della complessità, dove si incrociano natura e cultura, piacere e salute, benessere individuale e intensità di relazioni, politica e diplomazia, arte e creatività, moda e poesia, tradizione e innovazione, saperi antichi e nuove tecnologie.

Protagonisti dell’evento saranno uomini e donne di scienza, cuochi, scrittori, storici, letterati, filosofi, attori, musicisti, giornalisti, divulgatori, imprenditori, produttori, sotto la sapiente regia e l’estro creativo di uno storico dell’alimentazione tra i più amati e stimati al mondo: Massimo Montanari.
Ad arricchire il programma vi saranno inoltre laboratori a tema per grandi e bambini.

L’Illuminismo e la rivoluzione del gusto
Teatro di questa prima edizione sarà il Settecento, l’epoca dei Lumi, in cui, nel vortice delle grandi rivoluzioni politiche e del pensiero, esplode un’altra rivoluzione di grande portata, destinata a segnare le nostre abitudini: una rivoluzione del gusto che dalla Francia travolge l’Italia e gran parte dell’Europa. L’imperativo è riconquistare i sapori naturali e la semplicità dei prodotti, prediligere le erbe profumate di produzione locale, abbandonare l’eccessiva complessità del gusto rinascimentale e barocco, assegnare a ogni sapore il suo posto all’interno del menù, con un’attenzione speciale al dessert e all’arte della pasticceria. Negli usi delle classi elevate si afferma la moda del caffè e della cioccolata. Frattanto, nelle campagne il rinnovamento delle tecniche produttive e l’avvento del capitalismo agrario valorizzano le colture di origine americana (mais e patata) mentre si estende la coltivazione del riso e del grano saraceno.

La cucina di territorio, un tempo esclusiva dell’ambito contadino, fa capolino anche nell’alta cucina, dialogando con l’elaborazione gastronomica dei grandi cuochi di corte. Le cucine signorili e le taverne del popolo interagiscono nella costituzione di un patrimonio culinario che infine arriva sulle nostre tavole. Perché c’è una storia dietro ogni opera d’arte, ogni scoperta, ogni invenzione. Ma c’è una storia anche dietro ogni piatto, che svela lati sorprendenti di quello che siamo.

Visita il sito ufficiale > www.cucinadepoca.it