> BIO | PIAGGIO Benedetto

Ha ricevuto nel 2020 il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria Navale nel contesto della manovrabilità e controllo di rimorchiatori presso l’università di Genova, dove attualmente è ricercatore a tempo determinato (RTD-a). Nel 2019 ha speso un periodo di studi sperimentali in qualità di visiting researcher presso l’università TU di Delft, nel ResearchLab Autonomous Shipping (RAS). I suoi campi di ricerca abbracciano lo studio dell’idrodinamica, della modellazione, simulazione e controllo di manovra di mezzi navali di superficie (navi militari, crociera e rimorchiatori), di mezzi subacquei (sottomarini e auv) e mezzi speciali foiling. Il suo percorso è contraddistinto da molteplici cooperazioni industriali, tra cui Cetena, Fincantieri divisione militare Genova e mercantile Trieste, Marina Militare Italiana, Marino Rosetti, Intermarine spa, sviluppando software di simulazione di manovra impiegati nei rispettivi uffici di progettazione; inoltre, ha partecipato allo sviluppo tecnico di manovrabilità di alcuni temi di interesse Europeo e internazionale quale il Gate Rudder, mezzo di governo ad efficientamento energetico. Il suo profilo scientifico conta di più di 20 articoli, tra cui 12 articoli pubblicati su giornali di rilevanza internazionale Q1-2. All’interno della didattica Unige è docente di due corsi – “Ship Stability” e “Ship Manoeuvrability” – nell’ambito della laurea triennale in Maritime Science and Technology, corso specifico in lingua inglese per ufficiali di coperta e di macchina, in cooperazione con l’uscente capo pilota del porto di Genova. Ad oggi, la sua area di ricerca e studio include la passione per la nautica e le discipline sportive marine, attraverso la progettazione e prototipazione di mezzi nautici innovativi, imbarcazioni elettriche e barche a vela. Lo slancio parte dalla passione per il mare e dal premio “Open Innovation City Hackathon Blue” conferitogli dal Blue District del comune di Genova, nella prospettiva di realizzazione di tecnologie nautiche abilitanti per un turismo costiero sportivo sostenibile, e dal conseguimento del terzo posto assoluto nella competizione internazionale Energy Boat Challenge di Monaco 2023 per la prototipazione, realizzazione e lancio di un’imbarcazione catamarano full-Electric all’interno del team DITEN – poi premiata con il titolo speciale “Eco conception design”. Nella filosofia attuale, la sua mission di ricerca include il lancio di un laboratorio universitario applicato interdisciplinare, dove tecnica, passione e arte si uniscono nella progettazione, realizzazione e test di prototipi in scala, attraverso la partecipazione degli studenti, del mondo accademico, del tessuto tecnico-artigiano locale e del mondo industriale.

Al Festival 2023 il suo intervento è stato:

Come è profondo (ricco, delicato, utile) il mare
con Annalisa Azzola, Vito Paolo Pastore, Leonardo Scavino, Eleonora Tassara. Moderano Eliana Ruffoni e Walter Riva (UNIGE)