> BIO | ANGIOLILLO Antonello

RITRATTO_ANGIOLILLOantonello

Teatino (quindi abruzzese), ha studiato danza classica all’Accademia Nazionale di Roma, danza moderna, canto, recitazione e tip tap in Italia e a New York. È molto curioso e attivo, non sa stare con le mani in mano: è karateka, arciere, tiratore, sub e climber; suona il pianoforte e la chitarra. Debutta nel mondo del musical nel 1990 sotto la direzione di S. Marconi come Paul nella prima edizione italiana di A Chorus Line. Tra le sue esperienze teatrali: Tick/Mitzi in Priscilla la regina del deserto; la Bestia in La Bella e la Bestia; Adamo in Mi chiamo Eva; Jamie Wellerstein in Questi 5 anni; Salvatore in Poveri ma belli, regia di M. Ranieri; l’Angelo in Maria di Nazareth una storia che continua (prima mondiale Sala Nervi, Vaticano); In bocca al Lupo, Quartetto G (insieme a L. Ruocco, S. Marciano e F. Paganini); Metropolis, ispirato al film di F. Lang, con L. Poli, regia di I. Stefanutti; Leopoldo in Al Cavallino Bianco (Festival dell’Operetta di Trieste), con D. Mazzuccato, regia di G. Landi; Bobby in Company di S. Sondheim, regia di M. Farau; Tutto fa…BrodWay, (co-protagonista e co-autore insieme al Quartetto G); Joseph in Joseph e La strabiliante tunica dei sogni in tecnicolor, regia di C. Insegno, in due edizioni; Francesco in Francesco, il musical (Premio Massimini 2001); Bobbi sa tutto, con Dorelli e L. Goggi; Sogni senza rete con G. Proietti; Ma per fortuna c’è la musica, regia di P. Garinei, con J. Dorelli; Cats (Stage Entertainment Germania). Per sei anni è nel cast fisso della trasmissione di Paolo Limiti “Ci vediamo in TV”.

Al Festival 2023 il suo intervento è stato:

La misteriosa fiamma della Regina Loana