BIO | TROVESI Gianluigi
Musicista. Il suo stile di compositore e la sua voce strumentale lo collocano al livello dei musicisti che hanno praticamente definito il concetto di un “jazz europeo” ispirato alla tradizione americana senza esserne una sua pedissequa imitazione:tra essi possiamo citare come esempi non italiani Michel Portal e Misha Mengelberg.
Al Festival 2019 il suo spettacolo con Gianni Coscia è stato:
La misteriosa musica della Regina Loana
Bastava lasciarsi lambire dalla misteriosa fiamma della regina Loana e si aveva il dono dell’immortalità. Così si legge nell’omonimo romanzo di Umberto Eco. La sgangherata storia dell’album di Cino e Franco, per gli adolescenti negli anni della guerra, riaffiora alla memoria del protagonista Yambo nel suo rovistare la casa di campagna alla ricerca del suo passato. Ricompaiono i temi della scuola media, gli spartiti delle canzonette di allora, i polverosi dischi in vinile. E poi i ricordi del dopoguerra e gli anni del ginnasio e del liceo. Oggi Yambo/Umberto non c’è più ma l’amico Gianni Coscia legge e rilegge il romanzo, ritorna instancabilmente sulle illustrazioni (che lo stesso Umberto aveva raccolto e conservato, perché conservava tutto) e testimonia che tutto nella storia è realmente accaduto. Un omaggio speciale a Umberto Eco, ritratto con genuina semplicità dal clarinettista Gianluigi Trovesi e dalle note e dalle parole del fisarmonicista Gianni Coscia, suo compagno di scuola e di avventure intellettuali; un raro calembour di racconti, aneddoti di jazz e di vita, ricordi, partiture e poesie musicati in diretta.
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