> BIO | CACCIARI Massimo

È professore emerito di Filosofia presso l’Università San Raffaele di Milano e socio dei Lincei. Numerosissimi i riconoscimenti ricevuti in Italia e all’estero per i suoi lavori. Tra le sue opere pubblicate in Italia, più volte ristampate, e molte tradotte nelle principali lingue straniere, quelle che più ne hanno segnato la ricerca sono “Krisis”, 1976, “Icone della legge”, 1985, “Geofilosofia dell’Europa”, 1994, “Hamletica”, 2009, il trittico teoretico composto da “Dell’Inizio”, 1990, “Della cosa ultima”, 2004, “Labirinto filosofico”, 2014. Tra i suoi libri più recenti: “Il potere che frena”, 2013, “Generare Dio”, 2018, “La mente inquieta. Saggio sull’Umanesimo”, 2019, “Il lavoro dello spirito”, 2020.

Al Festival 2021 il suo intervento è stato:

APERTURA “Conoscenza e coscienza”
Massimo Cacciari dedica la lectio inaugurale a un binomio senza tempo, Conoscenza e coscienza, che ci traghetterà nell’essenza profonda del nostro essere e nel rapporto tra quello che siamo e quello che sappiamo, di noi e del mondo dentro e fuori di noi.
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