INTERVISTE > Rai 2017
Alessandro BARBERO > Comunicare in clandestinità
“Le connessione anche in tempi difficili, in tempi clandestini. Come ci si metteva in contatto in tre periodi particolari della storia?”
L’intervista allo storico Alessandro Barbero, professore , collaboratore delle pagine culturali de La Stampa, del supplemento dello stesso quotidiano Tuttolibri, per l’inserto Domenica del quotidiano Il Sole 24 Ore e dei programmi televisivi Superquark, a.C.d.C. e Il tempo e la storia.
Laura CANCEDDA > Il cervello, un’evoluzione mai finita
“Laura Cancedda, lei fa un mestiere bellissimo: lei studia il nostro cervello, cervello quindi, l’infinitamente piccolo e l’infinitamente sconosciuto…Possiamo parlarne in questi termini?”
L’intervista alla neuroscienziata Laura Cancedda, laureata cum laude in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche (CTF) presso l’Università degli Studi di Genova e dottore di ricerca in Neurofisiologia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.
Gherardo COLOMBO > La Costituzione: una carta di doveri, regole e di libertà
“Gherardo Colombo, il suo impegno civico da decenni che tutti conosciamo la porta ad avvicinarsi moltissimo al mondo dei piccoli. Lei da tempo gira per le scuole, raccontando la Costituzione. E’ difficile trasmettere l’austerità della nostra Carta costituzionale?”
L’intervista all’ex magistrato Gherardo Colombo, noto per aver condotto o contribuito a inchieste quali la scoperta della Loggia P2, l’omicidio Giorgio Ambrosoli e Mani pulite, oggi impegnato nell’educazione alla legalità nelle scuole.
Guido CRAINZ > Connessioni: complicità o collaborazioni?
“Guido Crainz, guardando i 70 anni della nostra Repubblica, vediamo la parola connessioni legata a due significati: da una parte quella di complicità, unione negativa fra persone, e dall’altra quella di collaborazione. Possiamo identificare in questi decenni due esempi che possono specificare questo tipo di esemplificazione?”
L’intervista a Guido Crainz, già docente di Storia contemporanea all’Università di Teramo e commentatore del quotidiano La Repubblica.
Gianni COSCIA > Racconti di musica e di vita (anche con Umberto Eco)
“Gianni Coscia e la sua musica, più unica che rara. Ci racconti questa fisarmonica? Anche attraverso le sue note…”
L’intervista al fisarmonicista e compositore Gianni Coscia, considerato uno dei grandi specialisti della fisarmonica in ambito europeo. Dopo aver iniziato come discepolo del mitico Gorni Kramer, ha incrociato le strade di musicisti di prestigio assoluto come Gianluigi Trovesi, Richard Galliano, Enrico Rava.
Paolo FABBRI > Il corpo è diventato un bene di consumo?
“Paolo Fabbri: la nostra pelle diventa una tavolozza e una tela su cui scrivere. La storia ci racconta che anche i Maya e gli Inca avevamo il corpo dipinto. Oggi c’è una moda che forse supera il bisogno di scriversi sulla pelle?”
L’intervista al semiologo Paolo Fabbri, direttore del Centro internazionale di Scienze Semiotiche, CiSS, Urbino.
Andrea FONTANA > La fake news perfetta
“Che bello poter dire a una persona che ha già qualche anno e non è un bambino, io credo alle sirene, che è anche il titolo del suo libro. Non è una cosa così folle aver scritto Io credo alle sirene?”
L’intervista il sociologo della comunicazione Andrea Fontana, autore, imprenditore, e cofondatore di Storyfactory, prima società italiana nel campo della narrazione d’impresa, nonché Presidente dell’Osservatorio Italiano di Corporate Storytelling.
Massimo MONTANARI > L’esperienza del gusto tra vicino e lontano
“Forse un luogo ideale per le connessioni è proprio la cucina, dove gli ingredienti si mischiano, trovano nuove composizioni, nuovi sapori, nuovi profumo. Eppure noi ci ostiniamo, quando andiamo all’estero, a cercare proprio l’Italia. Perché?”
L’intervista a Massimo Montanari, docente ordinario di Storia medievale presso l’Università di Bologna, dove insegna anche Storia dell’alimentazione e dirige il Master europeo in Storia e cultura dell’alimentazione.